mercoledì, marzo 02, 2005

1 - Garibaldi: un Nizzardo tra due culture


Nizza (Alpes-Maritimes, Francia): la casa di famiglia di Giuseppe Garibaldi, distrutta nel 1882.


Hubert HEYRIES
Maître de conférences
Università Paul-Valéry/Montpellier III



Garibaldi nato francese in una città allegata dal 1792, diventò piemontese nel 1814 quando i Nizzardi, esauriti dalla coscrizione e gli effetti del Blocco continentale, tornarono con soddisfazione al regno di Piemonte-Sardegna colla grazia del primo trattato di Parigi. I ricordi difficili del Primo Impero, e la situazione di confine di Nizza, contribuirono certamente a far sì che Giuseppe privilegiasse la cultura patriottica nizzarda. Ma l'influenza del suo ambiente così che quella della sua istruzione lo orientarono anche verso la cultura italiana.




L'atto di battesimo di Giuseppe Garibaldi conservato nella chiesa San Martino, nella vecchia Nizza :
L'an mil huit cent sept le jour dix neuf du mois de juillet a été baptisé par moi soussigné Joseph Marie né le quattre du courant fils du Sr Jean Dominique Garibaldi, négotiant et de Mad. Rose Raymondo, mariés en face de l'église, de cette succursale. Le Parrain a été le Sr Joseph Garibaldi négotiant, la Marraine Madlle Julie Marie Garibaldi sa soeur mes paroissiens, le parrain a signé, la marraine déclare ne savoir. Le père présent qui a signé. Mess. Félix Gustavin et Michel Gustavin témoins qui a signé.
Pie Papacin, recteur de Saint Martin